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Impianti a gas per auto, a chi rivolgersi 

Gli impianti a gas per auto funzionano in modo molto simile ai veicoli a benzina con motori a combustione interna con accensione a scintilla. Il motore funziona allo stesso modo di un motore a benzina. Il gas naturale è immagazzinato in un serbatoio di carburante, o cilindro, tipicamente nella parte posteriore del veicolo. Negli anni sempre più persone si sono dotati di impianti a gpl per auto in quanto il gpl costa meno della benzina e inquina di meno. Gli impianti a gas per auto richiedono una periodica manutenzione come i motori classici, quindi è bene avere un meccanico di riferimento, e sopratutto di fiducia, per risolvere problemi che possono insorgere e per la manutenzione periodica.

Vediamo quindi come funzionano gli impianti gpl per auto e come è formato un un impianto a gpl per auto per comprendere perché la manutenzione è importante.

Impianti a gas per auto: come funziona

Negli impianti a gas per auto, il sistema di alimentazione trasferisce il gas ad alta pressione dal serbatoio del carburante attraverso le tubazioni del carburante, dove un regolatore di pressione riduce la pressione a un livello compatibile con il sistema di iniezione del carburante del motore. Infine, il carburante viene introdotto nel collettore di aspirazione o camera di combustione, dove viene miscelato con aria e quindi compresso e acceso da una candela.

Componenti chiave di veicoli con impianti a gas per auto

Ecco i vari componenti che formano gli impianti a gas per auto:

  • Batteria: la batteria fornisce elettricità per avviare il motore e alimentare i componenti elettronici/accessori del veicolo.
  • Modulo di controllo elettronico (ECM): l’ECM controlla la miscela di carburante, i tempi di accensione e il sistema di emissioni; controlla il funzionamento del veicolo; salvaguarda il motore da abusi; e rileva e risolve i problemi.
  • Sistema di scarico: Il sistema di scarico convoglia i gas di scarico dal motore attraverso il tubo di scappamento. Un catalizzatore a tre vie è progettato per ridurre le emissioni del motore all’interno del sistema di scarico.
  • Rifornimento del carburante: un ugello di un distributore di carburante si collega al ricettacolo sul veicolo per riempire il serbatoio.
  • Sistema di iniezione del carburante: questo sistema introduce il carburante nelle camere di combustione del motore per l’accensione.
  • Tubo del carburante: un tubo metallico o un tubo flessibile (o una combinazione di questi) trasferisce il carburante dal serbatoio al sistema di iniezione del carburante del motore.
  • Serbatoio del carburante (gas naturale compresso): immagazzina il gas naturale compresso a bordo del veicolo fino a quando non è necessario al motore.
  • Regolatore di alta pressione: Riduce e regola la pressione del carburante in uscita dal serbatoio, abbassandola ad un livello accettabile richiesto dal sistema di iniezione del carburante del motore.
  • Motore a combustione interna (accensione a scintilla): in questa configurazione, il carburante viene iniettato nel collettore di aspirazione o nella camera di combustione, dove viene combinato con l’aria, e la miscela aria/carburante viene accesa dalla scintilla di una candela.
  • Spegnimento manuale: consente all’operatore del veicolo o al meccanico di interrompere manualmente l’alimentazione del carburante.
  • Filtro del carburante per gas naturale: intrappola i contaminanti e altri sottoprodotti per evitare che intasino i componenti critici del sistema di alimentazione, come gli iniettori di carburante.
  • Trasmissione: la trasmissione trasferisce la potenza meccanica dal motore e/o dal motore di trazione elettrico per azionare le ruote.
Come potrai notare alcuni componenti sono i medesimi di un motore classico, altri invece differiscono per funzionamento e ruolo. Per essere sicuro che gli impianti gas per auto funzionino sempre bene, non dimenticare di fare una regolare manutenzione.